La ricerca della patata perfetta (I)

La patata perfetta: morbida dentro e croccante fuori.

Ingredienti:

  • patate
  • sale
  • olio
  • aromi

Procedimento:

  1. Cuocere non del tutto al microonde le patate a potenza medio/alta, fino a quando non saranno ben cotte dentro, ma ancora dure all’esterno. Nota che il tempo di cottura varia molto da forno a forno e soprattutto è proporzionale alla quantità di patate che decidete di cuocere contemporaneamente.
  2. Pelare le patate, tagliarle a spicchi o a grosse rondelle.
  3. Oliare una teglia (o, meglio, coprirla con carta forno), riporvi le patate ben disposte e distanziate, assolutamente non accavallate. Salare ed aromatizzare a piacere, aggiungere un filo d’olio.
  4. Cuocere a temperatura alta senza mai muovere le patate fino a quando non cominceranno a dorarsi. Dare magari qualche minuto di grill per chiudere la cottura.

Cos’è la patata perfetta?

E’ la patata morbida dentro e croccante fuori. Semplice da dire, ma difficile da realizzare.

Forse la vera patata perfetta si ottiene solo con una cottura in forno a legna, che garantisce la giusta vampata di calore e l’aroma così fino del legno bruciato. Quella che propongo è una versione “casalinga”, che si può ottenere con un semplice forno.

Il passaggio in microonde garantisce la morbidezza dell’interno della patata, salvaguardandone il sapore. Se le bollite infatti, parte del sapore se ne andrà nell’acqua di cottura, mentre al microonde tutti i sughi rimangono all’interno della patata.

Il passaggio al forno rende croccante l’esterno ed aromatizza le patate grazie agli aromi ed all’olio. Suggerisco di usare sale grosso o, meglio, sale grosso pestato grossolanamente nel mortaio, magari con un po’ di pepe. Per il resto degli aromi, fate secondo il vostro gusto o secondo gli accostamenti che volete realizzare. Permettetemi magari di consigliarvi di provare con una cipolla tagliata alla julienne gettata sulle patate: ne otterrete un piatto dolce e saporito, facilmente accostabile a secondi speziati.

Intitolo la ricetta “patata perfetta I”, perché mi aspetto che altri suggeriscano un II, un III…

Filiberto

Cuoco non professionista, lo fa per passione e non per denaro. Ama viaggiare in paesi anche lontani e tornare a casa con un libro di ricette locali, crede che la cucina sia parte integrante della cultura.

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Una risposta

  1. Vale ha detto:

    Devo provare,e sperimentare questo metodo!
    Poi aggiungerò un commento meno stringato! Ma complimenti per la ricerca minuziosa

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