Torta della nonna romagnola

La torta più classica, il sapore delle cose fatte in casa, la dolcezza della semplicità in un unico dolce.

Ingredienti:

  • Pasta frolla (l’equivalente di 2 uova di questa ricetta)
  • Crema pasticcera (1 litro, da questa ricetta)
  • 20/30 g di pinoli
  • 1 albume
  • Cioccolato fondente a scaglie o fichi caramellati s.q.

Procedimento:

  1. Stendere metà della pasta frolla alla base di una tortiera di circa 25 cm di diametro, lasciando un po’ di bordo sollevato.
  2. Fare una montagna di crema pasticcera al centro, aggiungendo se lo si desidera i fichi caramellati o la cioccolata a scaglie o altre squisitezze di vostra scelta.
  3. Stendere la seconda metà della pasta frolla, ricoprire la crema e chiudere i bordi premendo con le dita.
  4. Spennellare con l’albume (che avrete tenuto da parte facendo la crema o la pasta) e distribuire sulla superficie i pinoli.
  5. Cuocere in forno a 180° per 40/45 minuti.

Un consiglio per staccare la torta dalla tortiera

Avete dei problemi a staccare le torte dalla tortiera? In questo caso, essendo lo strato di pasta così sottile, ne avrete ancora di più, ma ci sono tanti modi per evitare disastri. Eccone uno semplicissimo.

Allora, tanto per cominciare serve una tortiera con il bordo esterno staccabile (strumento indispensabile in cucina). Togliete il bordo della tortiera, coprite la base con della carta da forno e rimontate il bordo facendo in modo che la carta da forno esca da tutto il perimetro. Tagliate eventualmente l’eccedenza con le forbici.

Imburrate e infarinate l’interno del bordo, poi riempite la tortiera con la pasta, l’impasto o qualsiasi dolce stiate preparando. A fine cottura si deve ovviamente aspettare che la torta si raffreddi, poi con un coltello sarà facilissimo staccare i bordi dalla tortiera; quando aprirete poi la tortiera togliendo la parete, non vi resta che sfilare la torta grazie alla carta da forno direttamente sul piatto di portata.

Filiberto

Cuoco non professionista, lo fa per passione e non per denaro. Ama viaggiare in paesi anche lontani e tornare a casa con un libro di ricette locali, crede che la cucina sia parte integrante della cultura.

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2 risposte

  1. Violetta ha detto:

    Ora muoio! Sto sbavando sulla tastiera.

    Violetta’s kitchen

  2. RosaTiziana ha detto:

    Questa ricetta profuma di buono!

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