Budino di asparagi
Ingredienti per 8 persone:
- 6 hg Asparagi
- 2 dl Besciamella
- 2 Tuorli
- 1 Uovo
- 50 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- qb Sale
- qb Pepe bianco
- qb Aceto balsamico
- qb Parmigiano reggiano in scaglie
Procedimento:
- Pulire gli asparagi e cuocerli al microonde (o al vapore) fino a quando non diventano morbidi.
- Lasciare da parte le punte più belle e frullare il resto degli asparagi.
- Amalgamare con la besciamella, i tuorli, l’uovo ed il parmigiano. Correggere sale e pepe.
- Versare il composto in forme da forno e cuocere a 200°C per 30 min. circa, fino a quando non si comincerà a dorare.
- Riporre i budini direttamente sul piatto di portata, bagnare con un po’ di aceto balsamico e decorare con le punte di asparagi e le scaglie di grana.
Gola è bellezza
Sì, lo so, sono una persona golosa. Non so resistere, quando posso mangio cose buone.
Quando vedo il consueto piatto di pasta in bianco o due verdure lesse, comincio a deprimermi. Forse è sbagliato, forse dovrei avere delle abitudini alimentari più sane… mangia più verdura mi ha sempre detto la mamma.
Ed ecco quindi una ricetta di verdura che stuzzicherà il palato, gli occhi, la golosità dei vostri ospiti. Sì, perché questo è un piatto che non dovete cucinare per voi stessi, dovete farlo per gli altri.
Se amate i vostri ospiti, non lesinate sugli ingredienti: scegliete gli asparagi più buoni (ah, fossero tutti come quelli di Altedo…), il grana più buono è quello di montagna, e l’aceto balsamico che sia aceto balsamico tradizionale di Modena e non il banale aceto + saba che comprate al supermercato!
Cucinate con cura i budini, non abbiate paura di servirli decorati in un piatto grande, uno per ogni ospite mi raccomando. Se qualcuno si rompe mentre preparate il piattoo, buttatelo via, presentate solo dei tronchi di cono perfetti (per questo consiglio di farne 8 se siete in 6 a tavola).
E poi decorate con cura il vostro piatto, sbizzaritevi nella disposizione del giallo (il grana) del verde (le punte d’asparago) del nero (l’aceto balsamico). Presentate questo contorno come se fosse il dessert di un grande chef.