Spesso quando si prepara il brodo o il bollito, rimangono degli avanzi. Guarda caso rimangono le verdure (sedano, carota e cipolla) e, che è anche peggio, i pezzi come la lingua, un taglio da veri intenditori che tanti non capiscono.
Ebbene, con l'avanzo dell'ultimo bollito ho elaborato un piatto gustoso che ha deliziato anche chi inizialmente aveva evitato la lingua.
Ingredienti
Ok, non è una "classica" lista di ingredienti, mi rendo conto che non è comune avere questi avanzi, ma chissà mai...
- Lingua di bovino bollita per fare il brodo
- 1 carota dello stesso brodo
- 1 costa di sedano dello stesso brodo
- 1/4 di cipolla dello stesso brodo (poi, 1/4... vedete voi quanta ne avanza)
- 25 cl di vino bianco un po' dolce (se quello che avete è secco, aggiungete una puntina di zucchero)
- 2 rametti di rosmarino
- 1 spicchio d'aglio
- 1 chiodo di garofano
- olio d'oliva
- pepe nero
Procedimento
- Pelate la pelle dalla lingua.
- Mettete tutto tranne olio e pepe in un pentolino e fate bollire a fuoco basso per circa 20 minuti, il vino deve stringersi ma non "sparire".
- Rimuovere la lingua e tagliarla a fette alte meno di 1 cm.
- Rimuovere aglio, chiodo di garofano e rosmarino, frullare il resto.
- Scaldare una padella con un filo d'olio, quando è rovente (sopra i 150°C), appoggiarvi le fette di lingua e lasciarle scottare senza muoverle per 3 minuti. Girarle e ripetere sull'altro lato.
- Impiattare le fette scottate cospargendole con la salsa di verdure, un filo d'olio a crudo e una grattugiata di pepe nero.